Bracelli: Un borgo medievale tra storia e natura
Immerso tra le verdi colline della Val di Vara, nel comune di Beverino, sorge Bracelli, un antico borgo che incanta i visitatori con la sua atmosfera senza tempo e la sua ricca storia. Le case in pietra, i vicoli stretti e le testimonianze del passato rendono Bracelli una meta ideale per chi desidera scoprire un angolo autentico della Liguria1.
Un viaggio nella storia
Le prime tracce di Bracelli risalgono al X secolo, precisamente al 963, anno in cui il borgo viene menzionato nel diploma imperiale di Ottone II di Sassonia come possedimento della Diocesi di Luni1. Il feudo passò poi sotto il controllo di diverse famiglie nobili, tra cui gli Adalberti di Pontremoli e i conti Fieschi di Lavagna4. Nel 1247, la comunità di Bracelli si sottomise alla Repubblica di Genova con il patto della "Compagna", entrando a far parte del suo territorio e conservando i propri statuti locali6.
Il XIII secolo vide Bracelli protagonista di un'azione spontanea di sottomissione alla Repubblica di Genova, che governò il borgo e gli altri centri del territorio beverinese fino alla fine del Settecento1. Nel XVI secolo, Bracelli redasse i Capitoli politici, approvati nel 1613 dal doge Tomaso Spinola, diventando una comunità autonoma con una propria amministrazione1. Questo periodo di indipendenza terminò con l'arrivo di Napoleone e l'annessione del borgo al comune di Beverino nel 18153.
Bracelli è legata anche alla storia di personaggi illustri, come Giacomo Bracelli, uomo di cultura e storiografo ufficiale della Repubblica di Genova nel XV secolo3. La sua famiglia, originaria del borgo, si trasferì a Genova, dove Giacomo ricoprì importanti incarichi diplomatici3. Un'altra storia interessante è quella di Giacomo Squarciafico, discendente di un prete e di una monaca originari di Bracelli, e di sua nonna Virginia Centurione Bracelli, beatificata da Papa Giovanni Paolo II7. Queste figure testimoniano il legame di Bracelli con la storia religiosa e culturale della Liguria.
Ma la storia di Bracelli non è solo fatta di nobili e personaggi illustri. Un'antica "Via dei Morti" collegava il borgo alla frazione di Memola, ricordandoci le tradizioni e le usanze legate al culto dei defunti3. Questo percorso, che esiste ancora oggi, ci invita a riflettere sul legame profondo tra la comunità e il suo territorio.
Il territorio
Bracelli si trova a 285 metri sul livello del mare, su un colle che domina il fiume Vara e la sottostante piana di Padivarma1. Il suo territorio, caratterizzato da boschi e colline, offre un paesaggio suggestivo e incontaminato, ideale per gli amanti della natura e delle passeggiate all'aria aperta2. La posizione strategica del borgo, un tempo importante punto di controllo sulla valle, è ancora oggi evidente2. Da qui si può godere di una vista panoramica sulla Val di Vara, apprezzando la bellezza del paesaggio ligure.
È interessante notare che Bracelli è rimasto l'ultimo villaggio della zona ad essere collegato da una strada carrozzabile, avvenuta solo alla fine degli anni '502. Questo isolamento ha contribuito a preservare l'autenticità del borgo e il suo carattere rurale.
Oltre al nucleo principale, fa parte del territorio di Bracelli anche la località di Memola, un piccolo centro abitato che conserva anch'esso tracce di un passato ricco di storia1.
Flora e Fauna
Il territorio di Bracelli, con i suoi boschi e le sue colline, ospita una varietà di specie animali e vegetali tipiche dell'ambiente mediterraneo. Tra la flora, predominano lecci, roverelle, castagni e pini marittimi, che creano un paesaggio verde e rigoglioso8. Nelle zone più umide, lungo il corso del fiume Vara, si trovano salici, ontani e pioppi, che offrono riparo a diverse specie animali10.
La fauna di Bracelli è altrettanto ricca e variegata. Tra i mammiferi, si possono incontrare volpi, cinghiali, caprioli e tassi, mentre tra gli uccelli si possono osservare falchi, poiane, gufi e numerose specie di passeriformi8. Il fiume Vara ospita inoltre diverse specie di pesci, tra cui trote, barbi e anguille10.
Punti di interesse
Bracelli conserva ancora oggi importanti testimonianze del suo passato. Tra i luoghi di interesse da non perdere:
- Il Castello: Sebbene oggi rimangano solo pochi ruderi, il Castello di Bracelli fu un tempo una delle fortificazioni più imponenti della Val di Vara5. Costruito nel XII secolo, il castello era dotato di ben sette porte di accesso, di cui si possono ancora ammirare gli archi5. Queste porte testimoniano l'importanza strategica del castello nella difesa del territorio.
- Le chiese: Bracelli vanta diverse chiese di interesse storico e artistico. La Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, risalente al XVII secolo, non presenta elementi esterni databili con certezza2. Al suo interno, conserva un busto marmoreo della Madonna del 1625, un pregevole coro in noce e armadi di sacrestia del XVIII secolo, menzionati negli inventari del 18061. Gli affreschi interni sono opera del pittore Cesare Agretti, realizzati nel 18712. La vecchia chiesa di San Maurizio, situata fuori dal paese, fu edificata nel VII secolo e ricostruita nel 16721. Al suo interno, si possono ancora ammirare tracce degli affreschi originali1. Infine, l'Oratorio di Santa Croce, risalente al XIII secolo, è un piccolo gioiello architettonico che merita una visita1. Accanto all'Oratorio, si trova una piccola sala che per molti anni è stata la scuola per i bambini della parrocchia2. Nella frazione di Memola, si trova la Chiesa di Sant'Antonio di Padova, edificata nel 16661.
- Palazzo Ravaschieri: I resti di questo palazzo nobiliare del XV secolo testimoniano la presenza della famiglia Ravaschieri a Bracelli1. La facciata principale, decorata con gli stemmi del casato, è ancora visibile2. Il palazzo, oggi diviso in appartamenti, conserva in alcune stanze meravigliosi affreschi del XVII secolo2. Al suo interno, si trova una cappella gentilizia, autorizzata per le funzioni religiose da Papa Benedetto XIV nel 17302.
- Palazzo della famiglia Roy: Questo palazzo, situato nel cuore del borgo, rappresenta un'altra importante testimonianza dell'architettura storica di Bracelli1.
- Via Fontanella: Questa caratteristica via, con i suoi portici e gli affreschi che raffigurano scene di vita contadina, offre uno scorcio suggestivo del passato1.
- Piazza dei Cordoni: Cuore del borgo, la piazza è un luogo ideale per una sosta e per ammirare l'architettura tradizionale di Bracelli1.
- I murales: Negli ultimi anni, Bracelli si è arricchito di nuovi elementi di interesse, come i murales realizzati da Aldo Righetti ed Eleonora Ferrari3. Queste opere d'arte contemporanea impreziosiscono il borgo con colori e immagini, creando un connubio tra passato e presente.
- Le meridiane: Bracelli è anche il "paese delle meridiane"3. Questi antichi strumenti per la misurazione del tempo, realizzati da Aldo Righetti, sono presenti su diverse facciate del borgo, aggiungendo un tocco di fascino e mistero all'atmosfera del luogo.
Eventi e Festività
A Bracelli si celebrano diverse festività che animano il borgo durante l'anno. Tra le più importanti, ricordiamo la Festa patronale di san Maurizio, il 22 settembre, e la Festa della Madonna del Carmine, il 16 luglio1. Queste occasioni sono un'opportunità per conoscere le tradizioni locali e partecipare alla vita della comunità.
Bracelli oggi
Oggi Bracelli è un piccolo borgo che ha saputo mantenere intatto il suo fascino antico. Le sue strade tranquille, i suoi edifici storici e il suo paesaggio incontaminato lo rendono una meta ideale per chi cerca una vacanza rilassante e a contatto con la natura.
Bracelli offre uno scorcio autentico sulla vita rurale della Val di Vara, con le sue tradizioni agricole e la sua architettura tradizionale ben conservata2. Il borgo è un invito a rallentare, a riscoprire i ritmi lenti della natura e a immergersi in un'atmosfera di pace e serenità.
Non dimentichiamo Aurelio Del Rio, il ciclista nato a Bracelli che nel 1956 conquistò il titolo di "eroe dello Stelvio"3. La sua storia ci ricorda che anche un piccolo borgo può essere la culla di grandi talenti.
Conclusioni
Bracelli è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Un borgo che racconta secoli di storia attraverso i suoi edifici, le sue strade e i suoi abitanti. Un luogo dove la natura e la tranquillità regnano sovrane, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica e indimenticabile.
Bracelli è un gioiello nascosto che merita di essere scoperto. Un luogo dove storia, arte e natura si fondono in un'armonia unica, offrendo un'esperienza indimenticabile a chi lo visita. Venite a Bracelli per perdervi tra i suoi vicoli, ammirare i suoi edifici storici, respirare l'aria pura delle colline e scoprire le tradizioni di un borgo che ha saputo conservare la sua anima autentica.
Bibliografia
1. Bracelli - Wikipedia, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://it.wikipedia.org/wiki/Bracelli
2. Bracelli›Home, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, http://www.bracelli.net/
3. il paese dei murales, delle meridiane... e delle sette porte - Val di Vara, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.valdivara.it/it/Eventi/2941/il-paese-dei-murales-delle-meridiane-e-delle-sette-porte
4. Il borgo di Bracelli, Beverino - Terre di Lunigiana, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.terredilunigiana.com/valdivara/bracelli.php
5. Il castello di Bracelli, Beverino - Terre di Lunigiana, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.terredilunigiana.com/valdivara/castellobracelli.php
6. Beverino - Wikipedia, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://it.wikipedia.org/wiki/Beverino
7. VAL DI VARA - Il comune di Beverino - TOLTE DAL CASSETTO, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.toltedalcassetto.it/Val_di_Vara_il_comune_di_Beverino.htm
8. Flora and Faunia - Cervera de Buitrago, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.turismocervera.org/en/flora-and-faunia/
9. La flora e la fauna della montagna - YouTube, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.youtube.com/watch?v=EW1ZaY-ViuM
10. Flora e fauna di fiumi e laghi. Video lezione per la scuola primaria - YouTube, accesso eseguito il giorno gennaio 27, 2025, https://www.youtube.com/watch?v=pmZHI9XTouU